Abbiamo deciso di prendere parte alla Marcia Per la Pace Reggio- Bruxelles organizzata da John Mpaliza per sostenere un’importante e urgente richiesta di presa di coscienza e di responsabilità da parte delle Istituzioni internazionali sul caso dei massacri nella regione delle miniere di Beni.
Abbiamo deciso di partire per Bruxelles per marciare insieme a John e ad altre 80 persone giunte dall’Italia per dare voce al grido disperato di uomini, donne e bambini condannati ad una vita di schiavitù per estrarre cobalto, coltan e minerali dalla terra del loro Paese ferito da anni di guerriglia.
La Repubblica Democratica del Congo è uno dei paesi con il PIL pro capite più basso al mondo, ma nel suo immenso territorio, si concentrano importantissime ricchezze minerarie: basti pensare che la RDC è la prima esportatrice al mondo di coltan e cobalto, minerali con cui vengono realizzate le batterie e le componenti elettroniche di smartphone, laptop e TV.
Moninga, pur non operando direttamente nella zona del Beni, in cui si concentrano le miniere e quindi i gruppi di guerriglia armati per il controllo del territorio, ha deciso di partecipare attivamente a questa iniziativa perché anche ciò che succede a migliaia di km di distanza dalle nostre case, in Italia, ci riguarda.
Oggi abbiamo l’opportunità, come cittadini del mondo, di dare voce a queste storie e di raccontarle per dare loro importanza, affinché quante più persone possibili siano informate e indignate davanti a questa disumanità.
Nell’era dell’informazione, in cui attraverso un click possiamo conoscere, imparare e farci un’opinione su ciò che accade anche lontano da noi, non possiamo più permetterci che i bambini invece di giocare e andare a scuola, siano costretti a lavorare per 10 ore al giorno.
Non possiamo più dire di non sapere!
Hanno parlato della notizia BBC Africa – La stampa – Ansa